Dissolvenze a cura di Melania Acamfora
Border line a cura di Gennaro Schiano
2011 – IL lago d’Averno
è un lago di origine vulcanica e si presenta attualmente come luogo per trascorrere il tempo libero, dalla primavera fino in ottobre numerose iniziative ricreative a cura di associazioni locali e vigneti storici ,il lago è meta privilegiata per chi ama una fruizione lenta del territorio. In questo luogo Virgilio racconta della discesa agli inferi di Enea per parlare con il defunto padre Anchise ,anche parla del calarsi in sé, nel profondo dell’essere anticipando di un millennio il viaggio Dantesco nell’aldilà. Virgilio descrive l’uso di una pianta allucinogena ,il cosiddetto Ramo D’oro ,trovato da Enea nella foresta che cingeva il lago e fatto uso prima di entrare nel regno dell’oltretomba , viaggio oracolare per ricevere consigli e soluzioni per il futuro. La forza e l'attrazione di "Averno" è generata dal rapporto, mentale e storico, tra natura e simbolo e deve a una lunga tradizione la sua forza evocativa.