Lunedì, 14 Aprile 2014 14:48

    Bando 2014

    Scritto da

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    Landart Campi Flegrei

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    Leaf

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    De Pictura

     

    LAND ART CAMPI FLEGREI X EDIZIONE –
    "LA PRATICA ARTISTICA COME PRATICA SOCIALE"
    Bosco dei Camaldoli Napoli 4 OTTOBRE - 30 OTTOBRE 2014

    Le associazioni Leaf e De Pictura sono felici di avviare la procedura di selezione delle opere che parteciperanno alla X edizione di Land Art Campi Flegrei, rassegna di sculture e istallazioni in dialogo con l’ambiente naturale ed il paesaggio.
    Land Art Campi Flegrei si pone come una vera e propria azione di cittadinanza attiva che, attraverso l’impulso estetico, esorta ad un nuovo modo di vedere, sentire e vivere i luoghi. Essa valorizza il territorio rafforzando i legami che questo instaura con i suoi abitanti e le comunità di appartenenza dei visitatori stranieri, da sempre amanti appassionati della nostra storia e cultura.
    Gli artisti partecipanti sono dunque chiamati ad abbracciare col proprio lavoro gli intenti che il progetto si pone, diventando parte attiva e consapevole di un dialogo.
    Il progetto internazionale Land Art Campi Flegrei promuove la creazione del distretto culturale dei Campi Flegrei e degli Enti Parco in Campania; mira a connotare il paesaggio in senso identitario, favorendo l'incontro tra artisti ed intellettuali dei paesi europei e non; offre un laboratorio a cielo aperto pronto a diventare anche luogo di degustazioni, eventi teatrali, performances di danza contemporanea e di poesia, concerti, esercizi di yoga e di meditazione.
    Tematica centrale di quest’anno, stabilita dal comitato scientifico, sarà La pratica artistica come pratica sociale: l’attenzione si focalizzerà sul rapporto esistente tra arte e natura, per favorire processi di fruizione lenta e sostenibile del territorio e dell’arte contemporanea.
    Ad ospitare l’iniziativa sarà questa volta lo splendido Bosco dei Camaldoli, situato nell’area del Parco delle Colline di Napoli, vero polmone verde del capoluogo campano, e di tutto il territorio limitrofo.
    Il promontorio domina dall’alto l’area flegrea costituendone uno dei naturali confini naturali circondando, a sud, il quartiere di Pianura.

    Ente Parco Metropolitano delle Colline di Napoli

    Requisiti di partecipazione al bando:

    1. l’opera ideata dovrà essere realizzata con materiali naturali biodegradabili; gli artisti partecipanti non dovranno introdurre semi di piante o vegetali viventi, plastica, carta inchiostrata, come quella dei giornali e riviste, fare o utilizzare alcun tipo di fuoco;
    2. per la realizzazione delle opere, oltre all'utilizzo del materiale organico offerto dalla rigogliosa natura del parco, è consentito l'uso di ferro grezzo non verniciato, cordami in fibra naturale, pigmenti minerali o vegetali, argille, pietre e tutto ciò che è biodegradabile al 100%;
    3. la realizzazione avverrà a cura dell’artista in modo da non arrecare danni a persone o all’ambiente;
    4. le opere dovranno rispettare una distanza dalle altre di almeno 50 metri, qualora questa condizione non dovesse sussistere il comitato scientifico si riserva il diritto di intervenire stabilendo per esse una posizione differente;
    5. i progetti artistici proposti dovranno costituire una riflessione a proposito della tematica individuata dal comitato scientifico: La pratica artistica come pratica sociale.


    Modalità di partecipazione:

    1. Per partecipare al bando gli artisti dovranno compilare il form di adesione presente sul sito al seguente indirizzo http://www.landartcampiflegrei.com/bandi
    2. alla compilazione del form sono da allegarsi (come richiesto dal form stesso) due file PDF che non superino 2,3 MB ognuno:
      il primo file, relativo al progetto, dovrà contenere:
      le informazioni riguardo la locazione prescelta (l’artista indicherà il punto specifico dove intende realizzare l’opera sulla mappa del Bosco dei Camaldoli - scaricabile dal sito alla sezione BANDI o data in dotazione nel corso del primo sopralluogo; perché la sua scelta sia comunicata con maggior chiarezza egli si avvarrà di eventuale materiale fotografico da egli stesso prodotto o di indicazioni scritte in riferimento ad elementi specifici del paesaggio in grado di individuare con precisione la location),
      il bozzetto dell’opera,
      la scheda tecnica circostanziata,
      una breve descrizione di ciò che si intende realizzare;
      il secondo file dovrà invece contenere il curriculum vitae dell’artista o degli artisti partecipanti.

    3. Il termine ultimo entro il quale inviare i progetti è fissato, pena l’esclusione, per le h.24 del 30 giugno 2014.
    4. Ai fini di un’eventuale pubblicazione il materiale relativo ai bozzetti dovrà pervenire in alta risoluzione digitale (.tiff) su successiva richiesta dei membri del comitato organizzativo.
    5. L’organizzazione auspica che gli artisti che intendono partecipare alla selezione compiano dei sopralluoghi all’interno del Parco dei Camaldoli, autonomamente o accompagnati dallo staff logistico di Land Art Campi Flegrei, per individuare la location nella quale collocheranno la loro opera;
    6. coloro che intendono recarsi nel Parco dei Camaldoli potranno essere accompagnati nel corso di un primo sopralluogo dallo staff logistico di Land Art Campi Flegrei;
    7. i sopralluoghi effettuati dallo staff logistico per accompagnare gli artisti presso il Bosco dei Camaldoli avranno luogo il sabato e la domenica mattina a partire dalle ore 10.00, essi cominceranno sabato 26 aprile per terminare domenica 22 giugno;
    8. il sopralluogo è consigliato ma non determinante per la partecipazione al concorso, gli artisti impossibilitati ad effettuarlo si affideranno alla documentazione fotografica dei luoghi pubblicata sul sito nella sezione BANDI.
    9. Se il luogo prescelto dovesse risultare il medesimo per più partecipanti, gli artisti saranno invitati a trovare una soluzione di comune accordo, in caso contrario il comitato scientifico si riserva il diritto di intervenire con potere decisionale
    10. Le opere che perverranno nei tempi e con le modalità indicate saranno esaminate dal Comitato scientifico di Land Art Campi Flegrei presieduto dalla Prof.ssa Laura Basco, architetto e docente di Landscape Design presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli e composto da: Celeste Ianniciello, dottore di ricerca in “Studi culturali e postcoloniali del mondo anglofono” presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” ed esperta in Arti visive e post-colonialismo; Manuela Esposito, dottore di ricerca  in “Studi culturali e postcoloniali del mondo anglofono” presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” ed esperta in Arti visive e post-colonialismo ; Sveva D’Antonio, dott.ssa in Storia dell’Arte e Conservazione del patrimonio artistico presso l’Università Suor Orsola Benincasa; Mimmo Grasso, poeta e saggista; Roberta De Gregorio, dott.ssa in Storia dell’Arte ed esperta in Educazione al patrimonio culturale; Davide Carnevale, ideatore e direttore artistico.
    11. La valutazione delle opere verrà resa nota entro il 30 giugno 2014 sul sito www.landartcampiflegrei.com; gli artisti selezionati saranno poi contattati tramite e-mail.

    12. L’installazione delle opere inizierà a partire dal 25 settembre 2014 (dalle ore 9.30 alle ore 15.00) e sarà portata a termine entro il 1 ottobre 2014;

    13. le opere resteranno in situ fino al loro naturale disfacimento.
    14. L’iniziativa non ha scopo di lucro e persegue finalità etiche e sociali, pertanto chiede agli artisti di partecipare con spirito di cittadinanza attiva tesa a tutelare e valorizzare i beni comuni e favorire scambi internazionali su tematiche di futuro sostenibile.
    15. Il percorso sarà inaugurato la mattina del 3 ottobre 2014.
    16. Tutte le opere e la documentazione delle performances saranno pubblicate sul sito ufficiale www.landartcampiflegrei.com e sui siti internet e net-work degli Istituti di cultura stranieri in partenariato con l’iniziativa.

     

    Richiesta del giorno per il sopralluogo

    Visualizza le location sulla mappa

     La X edizione di Land Art Campi Flegrei è ideata e promossa dalle Associazioni: LEAF e De Pictura; 

    in partenariato con: Accademia di Belle Arti di Napoli; Goethe Institut di Napoli; Institut Français de Naples; Istituto Cervantes di Napoli.
    È patrocinata da:
    Comune Di Napoli; Comune Di Pozzuoli; Regione Campania; Ente Parco Campi Flegrei; Ente Parco Colline di Napoli.
    Sponsor Privati: Cantine degli Astroni; Cantine dell’Averno; Vini della Sibilla; Movimento Vino Campania; Terme Stufe di Nerone.

    Il Comitato scientifico                                                                                                  Il direttore artistico Davide Carnevale

    Per maggiori informazioni:

    contattaci
    Siamo presenti come gruppo su Facebook con il nome Landartcampiflegrei

    Scarica planimetria della location

    Scarica materiale fotografico della location (disponibile a breve)

    Scarica il bando

    Lunedì, 14 Aprile 2014 13:04

    Chi siamo

    Scritto da

    davide carnevaleDavide Carnevale


    1982 diploma maestro d'Arte
    1984 maturità d'Arte applicata metalli e orificeria
    1989 Laurea Accademia di belle Arti Napoli
    1992 maturità di arte applicata Ceramica
    dal 1982 al 1999 svolge attivita artistica con mostre di pittura e scultura, in teatro realizza perfomance in qualità di attore e scenografo.
    Dal 1990 ad oggi dirige la libera scuola di ceramica Raku in Pozzuoli.
    Nel 1999 progetta e realizza oggetti in ceramica raku promuove in fiere internazionali Milano, Parigi, Francoforte, New york, Montreal,Emirati arabi. I suoi oggetti sono presenti in collezioni private e pubbliche in tutto il mondo. Musicista compositore ha organizzato e partecipato a festival di musica folk in Italia e all’estero. In qualità di compositore ha musicato e registrato alla Saie opere letterarie di F. Pessoa, E. Morante, G.Brassens, P.Ingrao, J.Brodsky, L.Carretta, M. Grasso, M. Sovente, P. Oldani, M. De Gemmis, H. Hesse.
    Dal 2009 al 2013 in qualità di presidente dell’associazione Leaf sviluppa competenze di coordinamento tra enti Istituzionali e risorse umane. Dal 2006 ad oggi produce e promuove il progetto internazionale Land Art Campi Flegrei

    mimmo grassoMimmo Grasso


    Mimmo Grasso è nato in Calabria; vive nei Campi Flegrei. Studi in lettere classiche ed antropologia culturale. Si è occupato professionalmente di management e risorse umane. Come saggista ha un orientamento cognitivo-funzionalista e ha lavorato su autori sia italiani che stranieri, con prevalenza sulle aree linguistiche del mediterraneo. Intensa l’attività di poeta, in tandem con artisti visivi e nella forma del libro d’arte e a tiratura limitata. È tradotto antologicamente in varie lingue. Suoi lavori teatrali sono stati messi in scena dall’Asylum Anteatro ai Vergini e alcuni testi sono stati musicati dal gruppo Echi Flegrei. È segretario dell’Istituto Patafisico Partenopeo.

    laura bascoLaura Basco


    architetto e docente di Landscape Design presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli
    Si occupa di attività di ricerca e pratica nell’ambito pratiche artistiche per la rigenerazione dei contesti urbani e territoriali, della progettazione partecipata e sostenibile del territorio ed in particolar modo del tema dell’autocostruzione.
    Grazie al lavoro con gli studenti da tre anni ha dato vita al Laboratorio Paesaggi Quotidiani che ogni anno costruisce un intervento artistico site specific in un area della città di Napoli.
    Ha conseguito numerose esperienze lavorative nel campo della progettazione partecipata applicata alle politiche pubbliche del territorio, è stata supervisore del progetto Nidificare i Paduli (Regione Puglia), consulente del progetto “Custodi del Paesaggio” (Regione Puglia) , consulente senior della ricerca “Le città del Mediterraneo” (Fondazione Campania dei Teatri, Università degli Studi di Napoli Federico II).
    Fa parte della rete internazionale di giovani ricercatori Aesop YA.
    E’ socia fondatrice dell’associazione IndiziTerrestri, collabora con le riviste napoliMonitor e lo Squaderno.
    Landscape design
    Indiziterrestri

    sveva d antonioSveva D'Antonio


    Classe ’89, dottoressa in storia dell’arte e conservazione del patrimonio artistico presso l’Università Suor Orsola Benincasa, con una tesi dal titolo “Guardare Godard, il cinema come oggetto di esposizione nei musei d’arte contemporanea”. Gli studi di Sveva D’Antonio sono sempre stati molto trasversali dall’arte alla moda, al cinema fino al design. Molteplici interessi che si riscontrano anche nelle numerose attività svolte al di fuori dello studio accademico. Dal 2010 infatti D’Antonio è curatrice di diversi artisti emergenti napoletani, ha lavorato in due gallerie d’arte contemporanea napoletane e in una a Bruxelles perfezionando la sua conoscenza delle lingue inglese e francese. Nell’ambito della X edizione della Land Art si occupa di intrattenere i rapporti con gli Istituti di Cultura stranieri a Napoli e di tutte le fasi organizzative e logistiche relative alla realizzazione del progetto.

    roberta de gregorioRoberta De Gregorio

    si è laureata nel 2012 in Storia dell’Arte ad indirizzo moderno presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli con una tesi in Didattica museale. Dopo la laurea ha seguito un master in “Servizi educativi per il patrimonio artistico dei musei storici e delle arti visive” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha svolto alcuni mesi di tirocinio post-laurea a Napoli presso la Pinacoteca di Capodimonte e a Milano presso la Pinacoteca di Brera.
    Già durante gli anni universitari il tema dell’educazione al patrimonio come strumento di consapevolezza sociale l’ha spinta a collaborare con associazioni attive sul territorio nell’ambito del turismo responsabile o dell’educazione alla pace tra i popoli. Ha fondato con altri 11 l’associazione di promozione sociale Fantasmatica che intende promuovere la cultura umanistica, riscoprire e valorizzare il territorio napoletano e la sua storia.

    manuela espositoManuela Esposito


    è Dottore di ricerca in “Studi culturali e postcoloniali del mondo anglofono “
    presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, con una tesi dedicata a “Paesaggi ‘elementari’. Nature scritturali della diaspora femminile contemporanea”. L’interesse di questa tesi è la connessione tra il pensiero della Natura di Baruch Spinoza e la scrittura dell’esperienza della diaspora femminile nei Caraibi, in particolare nella lettura delle opere di Helen Oyeyemi, di Elizabeth Nunez, di M.E. John e di Andrea Levy. Ha pubblicato Is It Possible to Archive Nature? Practices of Feminine Memory” (Estetica, 2012), and “Tales of Transit: Andrea Levy, Roshini Kempadoo and Julie Otsuka” (Anglistica 2013).

    celeste iannicielloCeleste Ianniciello

     

    Dottoressa di ricerca in Studi Culturali e Postcoloniali del Mondo Anglofono, Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”.
    Ricercatrice nel progetto europeo MeLa* (European Museums in the Age of Migrations), focalizzato sul ripensamento del “museo” e dei vari dispositivi di archivio, alla luce dei processi di migrazione globale. I suoi ambiti di ricerca sono gli studi culturali, i visual culture studies, l’arte postcoloniale, l’arte e la teoria femminista, l’etica e l’estetica del “confine”, soprattutto nell’area mediterranea. La sua ricerca nell’ambito del progetto MeLa* si focalizza sulla relazione tra arte, migrazione, memoria ed ecologia, attraverso una prospettiva teorica postcoloniale e postumana.

    francesca panicoFrancesca Panico

     

    Francesca Panico si è laureata in Conservazione e Restauro all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Alterna l’attività di restauratrice a quella di giornalista e curatrice. Nel 2008 partecipa alla Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo. Giornalista per l’editoriale web Ilmondodisuk; scrive per il trimestrale ArteeCritica. Nel 2013 è responsabile dell’ufficio Stampa per l’Adisu dell’Università Parthenope di Napoli; nello stesso anno partecipa con l’associazione culturale “Fra Vip, di cui è presidente, alla manifestazione “Il Clan degli artisti” curando la mostra “Lampi d’arte” e il libro “ArteXArte:dieci talenti vulcanici(ed. ilmondodisuk libri) presentato al Museo Madre di Napoli. Per Land Art Campi flegrei è responsabile della comunicazione

    maya pacificoMaya Pacifico

     

    Maya Pacifico è critico e storico dell’arte, si è laureata a Venezia presso l’Università di Lettere e Filosofia “Cà Foscari” con una tesi di storia dell’arte contemporanea. E’ stata redattrice e corrispondente da Napoli per Flash Art , ha collaborato con Exibart e Art Apart of Cult(ure). Ha tenuto per tre anni una sua rubrica su Arslife. Ha collaborato per due anni alla rivista mensile del Metropolitan Museum di New York e per la rivista “Palais” del Palais de Tokio di Parigi. La sua passione e amore per il disegno e la pittura è ultra decennale. Da circa due anni ha deciso di esporre i suoi lavori, sperimentando varie tecniche: dal disegno alla pittura sino al collage con tecnica mista su tela. Nei suoi lavori più recenti, alle frasi scritte con il piombo su un supporto di pagine bruciate e incollate sotto uno strato di garza, corrispondono le sculture di carta ritagliata in tante striscioline mobili: anche queste pagine di libro trattengono i resti e le testimonianze di un'umanità vissuta, di presenze ormai dissolte nel tempo, ma ancora in grado di comunicare con forza un messaggio denso di significato. Questi sono lavori che si collocano lontano da ogni forma consueta di arte contemporanea: non sono pittura, non sono scultura, non corrispondono a nessuna categoria conosciuta. Nella forma installativa svelano una propria doppia anima: una essenzialmente pratica e affermativa, positiva e dinamica, risolta nel gesto inventivo e nelle dimensioni che possono adattarsi a qualsiasi tipo di spazio, e un'altra anima, più spirituale, che restituisce alle opere una lettura essenzialmente di opposizione, in cui la misura della narrazione avviene nella sedimentazione, nell'atto di raccogliere una visione in controluce di spazi, di memorie, di storie.

    giorgio salzanoGiorgio Salzano

     

    Nato a Napoli nel 1979, respira arte fin dai primi anni della vita, nipote dello scultore Futurista Guglielmo Roehrssen, sulla cui arte scrive e discute la Tesi di Laurea in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli.
    Giornalista pubblicista dal 2009, ha pubblicato numerosi articoli di critica d’arte sul Roma e su altre testate campane.
    Appassionato di arte ed instancabile viaggiatore.
    Collabora con la Galleria di arte contemporanea Alfonso Artiaco.

    francesco escalonaFrancesco Escalona

     

    nasce a Napoli il 6 novembre 1955. Vive nei Campi Flegrei.
    Architetto territorialista presso la Regione Campania, Dipartimento Politiche territoriali.
    Dal 1983 al 1992 collabora presso la Facoltà di Architettura con i Corsi di progettazione urbana dei professori Agostino Renna ed Alberto Ferlenga.
    Dal 1995 al 2009 ricopre incarichi di responsabilità pubblica:
    Dal 1995 e Assessore al territorio del Comune di Bacoli; dal 1996 Coordina il PIT dei Campi Flegrei, il PIT Campi Flegrei ed il PIT Pompe-Ercolano.
    Dal 2005 al 2009 è Presidente del Parco regionale dei Campi Flegrei.
    Dal 2006 Coordina Vesuvia. Programma regionale di mitigazione del rischio vulcanico - 1° premio nazionale al Concorso FORUM PA— Regionando 2005.
    Nel 2006 al 2007 è membro del gruppo di progettazione del Piano Territoriale Regione Campania (PTR).
    Ora è componenete del Gruppo di lavoro regionale per la Strategia nazionale per le aree interne.
    Autore di diversi racconti e romanzi. tra i quali Giallo Tufo e Nostos (Valtrend editore).
    Componente e socio fondatore della Casa della paesologia di Trevico.
    Promotore e organizzatore dei X Simposi del/Ozio creativo nei Campi F legrei.

    nunzia espositoNunzia Esposito

     

    Cenni biografici

    Fotografa e filmmaker autodidatta, ha cercato una sua visione del mondo, attraverso persone e luoghi che in primis avevano colto la sua meraviglia, l’attenzione dovuta ai gesti, le espressioni e quanto nei suoi viaggi, reali ed immaginari, aveva svolto ruolo di soggetto interessante da riprodurre, come uno sguardo sul presente, sull’attualità del momento vissuto e questo è il resoconto di un bisogno di sondare sempre ed in costante differenza tutto quello che si vive e si vede.
    Gianni Nappa

    • Maggio 2000 - Concorso e Mostra di Pittura estemporanea “SPAZIANDO SUL TERRITORIO” organizzato dal comune di San Pietro a Patierno.
    • Aprile 2001- Mostra D’arte per la “Festa di Santa Maria del Faro” a Napoli.
    • Maggio 2005 - Ideatrice, curatrice ed espositrice alla “mostra di arte , fotografia e tradizioni culturali “organizzata dall’associazione culturale “Articolo 9” e sponsorizzata dal comune di Napoli in occasione delMaggio dei monumenti 2005
    • Marzo 2009 fotografa di scena del film “ L’ERA LEGALE” di Enrico Caria produzione Rossellini film.
    • Ottobre 2013 - Collettiva d’arte “SANKTA SANGO” al PAN-PALAZZO DELLE ARTI DI NAPOLI ideata e curata da Agata Chiusano e nata dal Laboratorio di Video arte dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
    • Ottobre 2013 -Collettiva d’arte “LO SGUARDO DELL’ANIMA-FOTOGRAFI DI SCENA” al PAN-PALAZZO DELLE ARTI DI NAPOLI organizzata in occasione del festival “LE QUATTRO GIORNATE DEL CINEMA DI NAPOLI” curata dall’artista performer Maria Manna
    • Marzo 2014 – Collettiva d’arte “ IL RITROVO DEGLI ARTISTI” al Museo del sottosuolo di Napoli curatore Renato Borea
    • Maggio-giugno 2014- Collettiva d’arte “ LA TERRA DEI FUOCHI” al real sito seterie di san leucio curata da Lyna Lombardi
    • Maggio 2014- Collettiva di fotografia “STRINGIAMOCI PER POMPEI” in Villa Maiuri ad Ercolano, organizzata dall’associazione FLEGREA PHOTO , curatore Francesco Soranno.
    • Giugno-Luglio 2014 – Menzione speciale della giuria al Concorso di fotografia “IL BELLO E IL BRUTTO DELLA TERRA DEI FUOCHI “ esposizione Presso la sede della redazione del giornale “Abbiabbe” – curatore Pippo Panariello.
    • Luglio 2014 - Finalista al concorso e la mostra “INDIPENDENZIA” esposizione al PAN-PALAZZO DELLE ARTI DI NAPOLI curatori della mostra il Consolato venezuelano e Pigrecoemme - Allestimento Mauro Rescigno.
    • Novembre 2014 – Personale “La forma Pura” alla fonoteca di Napoli curatore Gianni Nappa
    • Febbraio 2015 fotografa di scena nel corto “ I LIBRI SON DESIDERI” regia di Enrico Caria produzione Umbria Vision.
    • Maggio 2015 –“Geometrie Urbane” menzione speciale all’opera concorso e Mostra tenutasi all’accademia di Belle arti di Napoli –.
    • Giugno 2015 Collettiva d’arte “Oltre il fine di Se “ esposizione permanente al Nabi Interior Design di Napoli- curatori Bianca Santangelo e Anna Palladino.
    • Novembre 2015 – personale fotografica “INTERREGNO” per Avignon Ateliers d'Artistes Avignone -Francia
    • Ottobre 2015 mostra collettiva SOCIAL WORLD NAPOLI, con esposizione all’interno della’aereoporto di capodichino Napoli
    • Febbraio 2016 – esposizione personale al PAN-PALAZZO DELLE ARTI DI NAPOLI con la mostra “ IMPROBABILI INCONTRI” curata da Flegreaphoto.
    • Marzo 2016 collettiva d’arte I EDIZIONE "PREMIO CENTRO DIREZIONALE PER L'ARTE - RE.WORK”
    • Settembre 2015 – vincitrice del Primo Premio al concorso fotografico “HUMAN GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA NONVIOLENZA” ROMA
    • Novembre 2016 – personale fotografica “ AMOROSE FATISCENZE” per “Avignon Ateliers d'Artistes” Avignone – Francia

     

    PUBBLICAZIONI:


    PAGINE WEB e PUBBLICAZIONI WEB:

    • https://www.facebook.com/Nunzia-Esposito-e-la-fotografia-142651309526203/photos/?tab=album&album_id=142777979513536
    • https://www.youtube.com/watch?v=IFFZHRXp-BA
    • http://www.panorama.it/musica/bellavista-video-litalienne-esclusivo/
    • http://www.vogue.it/photovogue/portfolio/?id=104047

    daniela-lampognanaDaniela Lampognana

    Nata a Casoria il 23/06/1976

    1996 – Diplomata Operatrice Turistica conseguito presso l’istituto F.S. Nitti di Portici
    1996 - Specializzazione di Operatrice Turistica con esame conseguito presso la Regione Campania
    2007- Corso in Marketing Comunicazione
    2007- Corso di gestione Risorse Umane
    2012 organizzazione eventi Attualmente
    2014 ad oggi collaborazione con Tv Campi Flegrei
    2014 -2015 direzione artistica Dejavù
    2015 Gestione e organizzazione del Campionato regionale INDOOR ROWING
    2015 – 2016 Direzione Artistica Almaflegrea
    2015- Gestione della Programmazione estiva eventi Lost Paradise
    2016 – Corso di Social Media Marketing
    Creazione, gestione ed organizzazione di eventi Artisti. ufficio stampa, Implementazione di strategie di marketing,segreteria di produzion

    2012

     

    2012 – lago d’averno
    È situato a nord ovest di Napoli, nei Campi Flegrei   la sua forma rivela la natura vulcanica di questi luoghi che si distinguono per vegetazione “macchia mediterranea “ alternata a  gialla costa tufacea  stratificata con lapilli, pomici e pozzolana. Il lago è orlato da vigneti storici  ed è un ricco giacimento  di  sensazioni olfattive e visive .profumi intensi  e colori, verde, giallo, arancio, rosso, bianco e viola. Con l’operazione land art il lago d’Averno diventa cerchio semantico, ruota di relazioni,  luogo unitario di evoluzione culturale che si propaga.
     

     

      

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    2011

     

    2011 – IL  lago d’Averno

    è un lago di origine vulcanica e si presenta attualmente come luogo per trascorrere il tempo libero, dalla primavera  fino in ottobre numerose iniziative ricreative a cura di associazioni locali e vigneti storici ,il lago è  meta privilegiata per chi ama una fruizione lenta del territorio. In questo luogo Virgilio racconta della discesa agli inferi  di Enea per parlare con il defunto padre Anchise ,anche parla del calarsi in sé, nel profondo dell’essere anticipando di un millennio il viaggio Dantesco nell’aldilà. Virgilio descrive l’uso  di una pianta allucinogena ,il cosiddetto  Ramo D’oro ,trovato da Enea nella foresta che cingeva il lago e fatto uso  prima di entrare nel regno dell’oltretomba , viaggio oracolare per ricevere consigli  e soluzioni per il futuro. La forza e l'attrazione di "Averno" è generata dal rapporto, mentale e storico, tra natura e simbolo e deve a una lunga tradizione la sua forza evocativa. 

     

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